Ebbene sì, maledetto Brezsny (l'oroscopo, Emma Goldman e le rose)!
Se non posso ballare, allora non è la mia rivoluzione! (Emma Goldman) Giornate pesantissime, miei cari, non fosse che ancora si può contare su amici adorabili, delizie del palato a costo abbordabile, e poesia e musica di infinita delicatezza e bellezza a rincuorarci ogni sera quando il caldo comincia a calare e scende la delizia della notte per darci finalmente pace dagli affanni del giorno. E mentre sei lì, nella tua vita senza certezze, a concentrarti senza orari in impegnativi progetti dai futuri frutti incerti per non dire altamente aleatori e a risentire di tutto ciò che ti fa male del mondo, ti passa sotto gli occhi l'oroscopo settimanale di Rob Brezsny su L'Internazionale . Orbene: tu agli oroscopi non solo non credi (sebbene sulla configurazione degli astri al momento della nascita sospendi il giudizio in base al dubbio "se le maree sono dovute alla luna, chi può escludere che pure noi esseri umani non risentiamo in qualche modo dei pianeti e delle