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Visualizzazione dei post da maggio, 2011

Il buongiorno si vede dal mattino!

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Buongiorno a tutti/e ! Quando Minerva apre con questa formula di cortesia i suoi post, davvero pensa ad augurare una buona giornata ai propri interlocutori - una giornata che si distingua dalle altre, e sia piena, bella, unica affinché valga la pena di venire vissuta. Sin da piccola educata in una rigida formalità sabauda, ha imparato che i saluti in apertura e chiusura di un incontro o una conversazione servono per dare una 'cornice' all'interno della quale si inserisce la relazione con l'altro/a. Pertanto, quanto meglio predisponi positivamente i limiti di questa relazione - quanto migliore è la cornice - tanto più la relazione sarà potenzialmente (perché dipende poi dai contenuti e della modalità con cui si sviluppa) piacevole per gli interlocutori. Allo stesso modo, il rifiuto di stringere la mano o di salutare una persona a fine conversazione è indicativo del fatto che questa persona sia andata per noi 'oltre' l'accettabile. Togliere il

Cibo ed eros: cosa vi eccita la lingua e i sensi?

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Inutile sottolineare l'influenza del cibo sull'umore e quindi anche sull'eros: quando mangiamo qualcosa che ci piace, in buona compagnia, nel tempo giusto e intrattenendo una piacevole conversazione, non v'è dubbio che sia uno dei più grandi piaceri della vita (e una delle ragioni per cui forse, addirittura, valga la pena vivere). Parimenti, l'analogia tra il mangiare (ciò che si mangia, il modo in cui si mangia ecc.) e il fare l'amore non è da sottovalutare: a tal proposito Minerva è sempre un'attenta osservatrice a tavola del proprio commensale quando ancora non lo conosce bene - convinta che da ciò che lui ordinerà, dai suoi gusti e dal modo in cui consumerà una pietanza, lei potrà ricavare preziose informazioni anche su quell' altro aspetto dell'identità altrui. Minerva s'è poi resa conto nel tempo di amare molto cibi non pasticciati e quanto più possibile freschi o appena scottati, così come s'è scoperta tendenzialmente crudi

Il gioco della sbirciatina letteraria ;-)

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Ispirata dall'appartenenza ad Anobii e seguendo quanto già scritto per Metilparaben , oggi vi propongo un gioco che di nuovo ha a che fare con la lettura. Quante volte - quando prendiamo i mezzi pubblici, o facciamo una pausa in un caffè, o siamo in coda a qualche sportello - ci capita di vedere persone leggere libri? E quante volte incliniamo la testa per vedere meglio la copertina e individuare il titolo o leggiamo dietro le spalle stralci di frasi e cerchiamo di intuire di quale autore si tratti? Il gioco consiste nel curiosare e cercare di capire cosa leggano le persone che vediamo immerse nella lettura, ma senza chiedere loro esplicitamente di che si tratti. E poi nel riportare qui nei commenti la descrizione della situazione e il titolo/autore che stavano leggendo. Che dite, avete voglia di giocare? :-)

Salone del libro, piccoli editori e discorsi/reti controculturali

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E così anche quest'anno ho detto fino all'ultimo che non ci sarei andata, e poi ci sono cascata egualmente e quindi sono andata a visitare il Salone del Libro. Ogni anno lo patisco più dell'anno precedente, ogni anno trovo sempre meno ciò che mi interessa, ogni anno mi arrabbio per una manifestazione in cui la città investe e che nonostante ciò strozza ancora gli editori con il costo dello stand così come impone ai visitatori biglietti di ingresso dai costi inauditi. Eppure ci sono cascata anche stavolta - sebbene stavolta, rispetto alle precedenti, mi sia fatta un po' più furba. Intanto Minerva si veste comoda, perché sa che lì si cammina parecchio: povere le donne che vede lì sofferenti su tacchi. Inoltre rifugge la folla, quindi al Salone ci va - potendo - nei giorni feriali: lei ama girare, guardare con calma, scambiare parole con editori - se un volume o una collana la interessa - o anche solo una battuta con i ragazzi agli stand - pur di editori che non la

Love will tear us apart

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Ian Kevin Curtis è stato il cantante e paroliere della band britannica dei Joy Division. Nato a Manchester, in Inghilterra, il 15 luglio 1956, partecipò alla fondazione della band nel 1977. Curtis era affascinato dalle opere decadenti dei poeti romantici ottocenteschi e da personaggi della musica dell'epoca come Jim Morrison, David Bowie, i Sex Pistols, e in generale dalla musica punk e reggae. Alle scuole superiori era un ottimo studente, appassionato soprattutto di storia. Era sofferente di epilessia fotosensibile. La sua malattia, negli ultimi anni di vita, era diventata per lui un peso insostenibile, e fu per questo che, intorno ai vent'anni, iniziò a soffrire anche di depressione cronica, che lo portò al suicidio il 18 maggio 1980. Di seguito vi lascio il video del loro brano più famoso, il cui titolo e verso ricorrente è anche l'epitaffio sulla tomba di Ian: Love will tear us apart . RIP, Ian, non ti dimentichiamo.

Della seduzione

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Nel bailame in cui versa la mia città da alcuni giorni causa orda di lettori per il Salone del Libro, mi sono recata stamane con una cara amica alla presentazione dell'ultimo lavoro di Dacia Maraini presso un delizioso locale situato in un quartiere multiculturale e bohemienne di recente rivitalizzazione. La Maraini, in questa occasione, accennava - tra molti argomenti - alla seduzione, e tale tema è divenuto, durante il brunch successivo con la mia amica, l'oggetto della nostra conversazione. In più occasioni qui e altrove ho espresso in mio pensiero in merito all' eros come energia che vorrei esistesse in tutti noi e della quale potessimo godere a piene mani - un'energia che si può dispiegare in tutte quelle forme in cui la creatività, la passione, l'inventiva umana si esprimono: dall'amore, all'amicizia al sesso, così come nelle arti, nella musica, nella letteratura, nell'impegno politico, culturale, sociale e via dicendo. Ma tale energia - per

Non solo una comunità di viaggiatori

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Oggi vi parlo di CouchSurfing (ma potreste anche considerare le realtà analoghe di HospitalityClub , BeWelcome ecc.), una comunità estesa in tutto il mondo - anche nei luoghi più inaspettati, vedi le basi in Antartide - con lo scopo di ospitare gratuitamente altri viaggiatori della comunità. L'affermazione ricorrente tra i membri è che "un estraneo è solo un amico che non hai ancora incontrato" e - nella condivisione anche di pochi giorni di convivenza sulla base della gratuità - lo diventerà, contribuendo a quel cambiamento verso un mondo migliore, un divano alla volta che è il motto alla base della stessa organizzazione. La premessa è quella del 'dono' gratuito verso persone che ancora non si conoscono, dando loro appoggio logistico o ospitalità in casa propria affinché non si sentano - come stranieri - estranei a un posto (con il relativo smarrimento e senso di inquietudine). Dono che può esprimersi nell'agire come guide informali e nella condivi

Sollievo

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Quando seduto in cucina ti passo davanti e tu allunghi il braccio e con la mano prendi la mia e mi tiri a te. Poi mi abbracci tenendomi stretta all'altezza delle reni, schiacci la testa sulla mia pancia, io ti accarezzo i capelli, e rimaniamo così - in silenzio - per un po'. Quando stanotte avrei voluto che tu fossi con me, avrei appoggiato la mia testa sulla tua pancia, a occhi chiusi, e in silenzio la tua mano mi avrebbe accarezzato i capelli - il resto dei nostri corpi in composizione libera sul letto. Ecco, in questi momenti io sento pace assoluta, e riposo dai mali della vita e del mondo. E mi chiedo: e tu? Tu cosa senti?

Sesso: hardware, sistemi operativi, applicativi

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Minerva ieri ha avuto una conversazione surreale con due care amiche, che spera farà sorridere (se non proprio ridere) anche voi. E, come sempre, aspetta i vostri commenti in merito. La conversazione era relativa - sai che novità! - a sesso ed eros, non perché questa sia una mia fissazione (quest'anno la primavera la sento unicamente nei fiori e nelle passeggiate), quanto perché ragionandoci un attimo su m'era venuta un'interpretazione della cosa in termini informatici. In realtà, ragionando su sesso e informatica, un'amica aveva già ripreso uno slogan e una convinzione a premessa dell' inversione di quello , ma stavolta il confronto è differente. L'idea è che si possa procedere all'interpretazione del proprio partner sessuale in termini informatici ovvero suddividendo il medesimo - e l'atto - in hardware, sistema operativo, applicativi e declinazione soggettiva d'uso di questi ultimi [NdA: come donna etero io mi riferisco al sesso/genere

Minerva su Metilparaben: Minerva e la 'famiglia' oggi

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Nuovo post su Metilparaben: andate a leggere, commentate e partecipate alla conversazione in merito. Stavolta si parla di famiglia :-) Minerva, cosa è 'famiglia' oggi, e leggi/modelli anacronistici della stessa