E noi continuavamo a danzare (anche se c'era la guerra)
Continuavamo a cliccare 'mi piace' su stupidi status Continuavamo a postare foto dei nostri bambini - quelli avuti senza pensare e senza curarci del loro domani Condividevamo virtualmente video, musiche, poesie, cuoricini e sorrisi Passavamo ogni sera al bar - sprecando il tempo delle nostre vite in chiacchiere insulse sul più e sul meno, approfittandone per lamentarci Ridimensionavamo i nostri sogni, auspicando la sopravvivenza e cercando mortificanti alternative bucoliche alla violenza che subivamo quotidianamente Pur di sopravvivere - in qualche modo. E là fuori c'era la guerra, che arrivava con corrispondenze su media laterali E ci sentivamo buoni a cliccare su 'condividi - ci sembrava l'unica cosa che ormai potessimo fare Perché la violenza era troppa - troppo continua, troppo articolata Ci circondava completamente - la polizia armata e i governi di stati ormai totalitari contro i cittadini inermi Gli uomini contro le donne, gli autoctoni contro...