Tiramisù al the verde

Sono una torinese che non ama il cioccolato - ragion per cui riesco a mangiarlo (e godermelo) solo se mescoltato alla frutta (come da dolcetti post-amplesso di cui parlavo qui). Avendo ciononostante bisogno di coccole, ho deciso che in questi giorni mi dedicherò con profondo amore verso me stessa a sperimentare la cucina cajun e quella creola (in parte anche propria dei pirati quando non erano per mare, dove invece sopravvivevano di autentiche raccapriccianti schifezze - come scrive Anna Spinelli nel delizioso libriccino La cucina dei pirati che mi hanno appena regalato), metterò in preparazione una bottiglia di rhum arrangé e mi preparerò il seguente delizioso dolcetto del quale condivido la ricetta con voi.

Oh, sì, lo so bene che tutte queste cose geograficamente non c'entrano nulla l'una con l'altra: ma l'identità della sottoscritta è fusion - e siete autorizzati pure a fare battute, in questo periodo me le merito - ergo pure ciò di cui si nutre può seguire la medesima libertà, se la cosa l'aggrada. Stay free - come dice sempre il mio amico gastronomade Vittorio Castellani aka Kumalè, dal quale prenderò ispirazione in questi giorni! ;-)


Tiramisù al the verde

(dosi per 8 persone)
150 gr di mascarpone
100 ml di panna
200gr di savoiardi
4 cucchiaini di the verde
300ml di acqua
gelatina 2 fogli
2 uova
50gr di zucchero

Come sempre dovete dotarvi di più scodelle ;-)
Scodella 1 - Separate i tuorli dagli albumi (e mettete questi ultimi nella scodella 2) e montate i primi con metà dello zucchero fino a farli diventare quasi bianchi. Ora aggiungete il mascarpone e amalgamate bene.
Scodella 2 - Montate gli albumi a neve fermissima.
Scodella 3 - Sbattete la panna e aggiungete anche questa agli albumi (scodella 2).
Quindi aggiungete delicatamente questo composto alla crema di mascarpone e tuorli (scodella 1) e aggiungete al tutto 1 cucchiaino di the verde disciolto in un cucchiaio d'acqua.
La crema è pronta.
In un pentolino portate a ebollizione 150ml d'acqua, aggiungete l'altra metà dello zucchero e due cucchiaini di the verde. Togliete dal fuoco, lasciate raffreddare, e inzuppatevi velocemente i savoiardi - quindi disponeteli nei bicchieri.
Formate gli strati di savoiardi (sotto) e crema (sopra)...
Conservate in frigo 2h.
In un pentolino portate a ebollizione 150ml d'acqua, aggiungete il rimanente cucchiaino di the verde, i fogli di gelatina ammollati e strizzati e fate sciogliere il tutto, quindi diponetene delicatamente uno strato sui vostri bicchieri e rimettete in frigo per altre due ore.

Commenti

OrsaBIpolare ha detto…
Ecco. Giusto perchè oggi avevo pensato di rimettermi a dieta, qualcosa di light!;)
Chiara ha detto…
No, vabbé... ma io lo amo!
Dalle mie parti un posticino solo lo fa a regola d'arte, a riviera di Chiaia... un ristorante di sushi...

Ottimo!
Ernest ha detto…
però!
Minerva ha detto…
@Orsa: fai sport, piuttosto che dieta ;-)

@Kiara: fortunella!

@Ernest: non è difficile da fare, provaci ;-)
John Law ha detto…
Peccato per il Tiramisu... la mia dieta attuale non me lo consente, ma fantastica "La cucina dei pirati"! Non ne avevo mai sentito parlare e me lo sto leggendo avidamente. Vi ho trovato un accenno ai curculioni che mi ha fatto tornare in mente Master & Commander, colonna sonora compresa. Complimenti
Baol ha detto…
Quei bicchierini sono cromaticamente bellissimi :)