Come funziona il dominio sul (corpo) femminile


Per certi versi sì, per certi altri no. Forse la differenza sta nel fatto che quella di sinistra magari è un tantino più libera (ma poco di più, e con risvolti di pericolo di vita comunque inauditi) di quella di destra rispetto alla possibilità di scelta su come andare in giro vestita. In attesa di venire ovviamente violentata perché col proprio abbigliamento 'provocava'...

Poi entrambe esperiscono l'essere merce soggetta al dominio maschile, l'essere messe a tacere con qualsivoglia strategia, la negazione di diritti fondamentali come persone - sulla carta o nelle azioni concrete (tipo l'interruzione di gravidanza che, garantita tra i diritti delle donne in Italia, ora è sempre più difficile ottenere a causa di medici che - anziché pensare alla salute psicofisica della paziente - si rifiutano di attuarlo, condannando così le donne a gravidanze che non vogliono proprio, e che in ultima analisi magari vanno contro i loro principi, come sarebbe nel mio caso che io non voglio lasciare eredi, neanche allevati da terzi, essendo a totale favore dell'estinzione dell'umanità in primis a partire da me, e quindi ad aborti clandestini consegnandole al rischio di morte). Per tacere della presenza del Movimento per la Vita nei consultori, che se ne incontro un attivista lo mando direttamente a conferire col suo referente supremo...


Commenti

Cavalier Amaranto ha detto…
Con un titolo del genere ti aspetti che non commento?

Veniamo al vestiario, così ti dico subito che non concordo con la parte iniziale del post.

La ragazza rappresentata a sinistra ha quel poco di libertà in più che si chiama libero arbitrio, non mi pare poco, può scegliere se coprirsi e scoprirsi. Che vada in giro poi seminuda per attirare l'uomo o la donna( o entrambi of curse) non ci vedo mica nulla di male, in fondo cercare compagnia anche attraverso una bella fisicità non è un delitto...

Poi se vogliamo parlare dei canoni di bellezza di quella di sinistra è un'altro discorso.

Purtroppo per subire violenza fisica l'aggressore può anche averti vista vestita con i copertoni della goodyear, è terribile lo so.

Sulla negazione dei diritti alle donne lo sai benissimo come la penso, che molti diritti ancora mancano, che alcuni vengono svuotati dall'interno, cioè ci sono ma diventano effettivamente inapplicabili, che la lotta per certi diritti è diventata marginale, purtroppo.

Che sia un circolo misogino quasi esclusivamente per uomini, sto parlando della Chiesa, che deve influenzare la decisione di interrompere una gravidanza lo trovo odioso.

Cari maschietti in sottana si tratta di questioni che non ci riguarderanno mai, il concepimento e la gravidanza, vogliamo smettere di pontificare?
Chiara ha detto…
Sono d'accordo sul fatto che qui, come in altri paesi, la donna è spesso ridotta ad oggetto... tra l'altro qui spesso, non se ne rendono conto le donne stesse e pensano anche d'essere libere... al consultorio familiare della mia città sono innumerevoli i casi di donne accompagnate da mariti e compagni che si comportano come se le loro donne fossero delle poverette incapaci d'intendere e volere, costringendole spesso a sfornare figli non voluti da loro stesse o al contrario a farle abortire senza il loro consenso... Ho imparato a guardare la trave nel nostro occhio occidentale, prima di occuparmi della trave negli occhi delle altre culture.
Un salutone :)
Ginevra ha detto…
Tristemente vero; del resto, cosa possiamo aspettarti da una società che,ancora nel 2012, ha bisogno delle quote rosa e di commissioni-dipartimenti-comitati-ministeri delle pari opportunità?
Non ci rimane che continuare a contrastarla, con forza,in ogni dove.
Ginevra ha detto…
* aspettarci
Cavalier Amaranto ha detto…
Sono un poco sorpreso di non vedere il mio commento, problemi?
Minerva ha detto…
@Cavaliere: per prima cosa ti rassicuro: commento pubblicabilissimo e infatti appena arrivata a casa l'ho letto e pubblicato (ora). Sono stata a nuotare, a camminare, a fare la spesa - insomma, qualche ora via - e ora si lavora di nuovo. I commenti di Ginevra, che hai visto pubblicati prima dei tuoi, sono perché essendo lei autrice su questo blog, sui suoi blogger non prevede la moderazione - quindi spero sia tutto chiaro e pacifico (e infatti il tuo commento ora è il primo, come è giusto che sia visto l'ordine temporale con cui li avete scritti).

Ciò detto: veniamo ai contenuti.
per subire violenza fisica l'aggressore può anche averti vista vestita con i copertoni della goodyear: purtroppo hai ragione. Però è anche vero che quando poi c'è un processo nel quale uno stupratore è accusato di quel crimine, la difesa continua ad appellarsi al "la tizia si vestiva in modo provocante/scoperto e quindi se l'è cercata". Hai idea di quante volte abbiamo sentito da ogni dove parlare così? Il "se l'è cercata" è un refrain tragico! :-(((

Io qui non ho problemi solo coi maschietti in sottana (che poi in largo numero stuprano i ragazzini loro affidati, eh?) ma anche con tutti coloro che cavalcano quella scusa per negare i diritti di chiunque (PdL, Lega, e vari idioti annessi). E trovo tragico che ai medici si permettaa ll'obiezione di coscienza, uno strumento di dissenso che aveva ben altra nobiltà sinché non l'hanno svuotato di ogni significato e reso un mezzo per lavarsi le mani come Ponzio Pilato dei diritti delle donne, della loro salute psicofisica e della loro vita.
Minerva ha detto…
@Kiara: eh, come hai ragione! Bacio.

@Ginevra: la cosa più bella l'ha detta un mio amico: "spero che, con lo sconvolgimento ormonale che hanno in corpo con la gravidanza (non desiderata), le donne che si rivolgono a un consultorio per un'IVG riempiano di botte a sangue i volontari del Movimento per la vita che incontrano". Viviamo in un paese di lobotomizzati - ha ragione zio Nick.
Cavalier Amaranto ha detto…
Minerva@ vero che il come è vestita viene ancora usato da alcuni avvocati, e che alcuni giudici a volte sbagliano, ricordi la sentenza del 1999 sull'impossibilità allo stupro se indossavi jeans? Si sono corretti nel 2008.

Troppo tempo è passato, anche perché la cassazione seppur non vincolante nella formazione e l'interpretazione è comunque un'indicazione di massima sulla lettura e applicazione, però oggi certe difese hanno molta meno presa. Fortunatamente dico io.

Hai ragione ma i politici sono il "sedere" la "chiesa" è la testa, riformato il davanti il didietro si adeguerebbe.

Per il resto concordo.
Ernest ha detto…
si
tristemente vero
:(
Baol ha detto…
Spero davvero che si arrivi finalmente ad una concezione di uguaglianza e libertà nelle diversità e non quello che, adesso, è comunque una libertà su gradini diversi, anche nei Paesi cosiddetti civili