Ci sono certe cose per cui vale la pena di vivere
... e quindi reagire.
La sottoscritta, in ordine sparso e con una dose infinita di arroganza e snobismo*, ha cominciato un elenco cui sta man mano aggiungendo le voci che voi le suggerite e che comincia così:
le buone sorprese, la paella, il mare, la carbonara, il Nebiolo, la mia città, Ryuichi Sakamoto, la Liguria, la Camargue, i Clash, l'opera omnia di Werner Herzog (e in particolare Fata Morgana e Il paese del silenzio e dell'oscurità), le Canarie, l'antropologia culturale (in toto), Banksy, i pistacchi, le piantine di basilico, i centri occupati, gli anarchici, la Lacrima di Morro, il big bamboo attaccato a una persona intelligente, la musica gitana, il rai algerino, Berlino, le amiche, Iggy Pop, Bill Hicks, il profumo dei fiori e quello di mandorle, gli agrumi, l'estate, le avanguardie storiche, l'epoca d'oro della pirateria, Marina Abramovic, Laurie Anderson, le grigliate di pesce, il Pigato, l'origano, venir spiata da Brezsny, l'opera omnia di Aruki Murakami, Amy Tan, l'amore e la cura reciproca con i miei cari, i Sick Of It All, Roma, L'estate di Kikujiro e Dolls di Kitano, Sulla strada di Kerouac, i Rolling Stones, Peep Show, i Pink Floyd, il ricordo di mia nonna, Margaret Mead, il rum scuro, il sesso complice...
e continua con voi...
...oziare, i gatti, le birra rossa, suonare la chitarra, i fratelli Coen, le milf, il mascarpone, Rimbaud, gli scacchi, i fumetti di Magnus e A. Pazienza...
...l'opera omnia di Miles Davis (ganfione che l'hai suggerito: Woody Allen a tuo confronto è un parvenu!), il Mediterraneo (mare e coste), Chuck Palahniuk (secondo me no, ma questo è lo spazio espressivo di ganfione), le colline umbre e toscane, i Monty Python, l'abbraccio dei figli, il piacere della mia donna, Lisbona, Fellini, Kubrick, le sculture di Michelangelo, gli impressionisti, il Nobile di Montepulciano, il Sagrantino di Montefalco, il Lagavulin, la ganja (rinnovo la dissociazione anche su questa), la carne alla brace, le Ducati, il sesso fatto bene da soli o in compagnia...
...strappare a ogni giorno la piccola certezza che (visto che siamo nati) sia bello vivere...
... i ricordi che la vita ti dà (belli e meno belli che siano)...
...Caravaggio, Sergej Aleksandrovič Esenin, Isidore Lucien Ducasse Conte di Lautréamont (Franco che l'hai suggerito: sei un virtuoso dello snobismo!), Bukowski, tutto il buon cibo, i gatti sempre da ripetere, il sesso gioioso...
...Venezia, Venezia al tramonto, una certa estetica, i film di Cassavates, Sean Penn, Bob De Niro, l'arrosto di petto d'anatra farcito al foie gras con spadellata di fichi e mele (ti adoro!!!), il Châteauneuf du Pape, il Bacio, l'erotismo, i colori, il rosso e il nero, il cioccolato fuso, Johann Sebastian Bach, Aretha Franklin, la musica in generale, la fotografia, la creatività...
...i Queen, certa musica di Burt Bacharach e di Ennio Morricone (tipo la colonna sonora di Legami), tutta quella di Armando Trovajoli, tutta quella di Henry Mancini, quasi tutta la filmografia di Almodovàr, tutti i film di Miyazaki, Cavalleria Rusticana, Astori Piazzolla!, Sergej Vasil'evič Rachmaninov, soprattutto il II concerto per pianoforte ed orchestra, Breakfast at Tiffany's ("si nota dal mio avatar, no?", scrive Cri: sì, si nota), The shop around the corner e in generale molta commedia classica hollywoodiana anni '30, '40 e '50, The Truman show, The eternal sunshine of the spotless mind e Jim Carrey abbastanza in toto (qui Minerva si dissocia: Jim Carrey proprio no) le opere di Shakespeare, John Keats, i Simbolisti, gli ermetici italiani, Manzoni, Foscolo e forse anche Leopardi, Dante ma soprattutto Boccaccio, le fiabe dei fratelli Grimm, Oscar Wilde (come ho fatto a dimenticare Oscar??? grazie, Cri!!!), Jane Austen, la pittura italiana del '300, '400 e '500, Bernini, Portovenere, Tellaro, le città medioevali umbre e toscane, Todi, il gelato di Fassi!!!, la pizza napoletana, il vino rosso, la vitalità e indipendenza mentale dei miei figli, l'appoggio del mio marito trombamico, il sesso, le chiacchiere di tutto e di nulla dei blog che mi sollecitano i sensi, la mente e il cuore, il ricordo degli uomini che ho amato, l'amore per le persone significative della mia vita, gli occhi verdi di un'amica speciale, il sorriso di un amico speciale...
...il lambrusco tagliato con la bonarda (Ernest, questo lo devo assaggiare: un solo sorso, ché i due vini ciascuno a sé stante mi disgustano...), la pasta al pesto, le sofferenze d'amore da adolescente, tutte le volte che ci si innamora, lo sguardo di mia madre e quello di mio padre, il vento in faccia della moto, un gol in una finale, un abbraccio vero, il saluto da un treno, i miei nipoti, mia nonna che a 92 anni mi chiede quanto ha fatto il Genoa, gli occhi della mia compagna, il profumo di una donna che ti rimane sempre, il ragù e il touccu alla genovese, i ravioli, tutti gli errori fatti, una serata con gli amici e un po' di chitarra, un po' di alcool, un po' di tutto sì, il cubalibre di quando avevo 18 anni, i libri...
...giocare a scopone scientifico con mio nonno, rifugiarmi tra le tette di mia zia da piccoli guardando i Visitors, bere coca cola con ghiaccio e limone e dire "che buona la coca cola con ghiaccio e limone quando fa caldo".
Andate avanti voi, così man mano - sempre che condivida i vostri gusti, eh? - aggiungo a questo post e si fa un bell'armamentario di buone motivazioni.
E PIANTATELA DI RIPETERE "ROMA" E "LA CAMPAGNA UMBRA E TOSCANA": SIAMO D'ACCORDO, LE ABBIAMO GIA' DETTE IN 4 :-DDD
Baci! ;-)
* Sì, questo è un salottino ottocentesco: che senso ha lavorare di immaginazione rimanendo nella dimensione della mediocrità e della miseria? Godete almeno nella fantasia, e peste colga chi vi vuole male! ;-)
le buone sorprese, la paella, il mare, la carbonara, il Nebiolo, la mia città, Ryuichi Sakamoto, la Liguria, la Camargue, i Clash, l'opera omnia di Werner Herzog (e in particolare Fata Morgana e Il paese del silenzio e dell'oscurità), le Canarie, l'antropologia culturale (in toto), Banksy, i pistacchi, le piantine di basilico, i centri occupati, gli anarchici, la Lacrima di Morro, il big bamboo attaccato a una persona intelligente, la musica gitana, il rai algerino, Berlino, le amiche, Iggy Pop, Bill Hicks, il profumo dei fiori e quello di mandorle, gli agrumi, l'estate, le avanguardie storiche, l'epoca d'oro della pirateria, Marina Abramovic, Laurie Anderson, le grigliate di pesce, il Pigato, l'origano, venir spiata da Brezsny, l'opera omnia di Aruki Murakami, Amy Tan, l'amore e la cura reciproca con i miei cari, i Sick Of It All, Roma, L'estate di Kikujiro e Dolls di Kitano, Sulla strada di Kerouac, i Rolling Stones, Peep Show, i Pink Floyd, il ricordo di mia nonna, Margaret Mead, il rum scuro, il sesso complice...
e continua con voi...
...oziare, i gatti, le birra rossa, suonare la chitarra, i fratelli Coen, le milf, il mascarpone, Rimbaud, gli scacchi, i fumetti di Magnus e A. Pazienza...
...l'opera omnia di Miles Davis (ganfione che l'hai suggerito: Woody Allen a tuo confronto è un parvenu!), il Mediterraneo (mare e coste), Chuck Palahniuk (secondo me no, ma questo è lo spazio espressivo di ganfione), le colline umbre e toscane, i Monty Python, l'abbraccio dei figli, il piacere della mia donna, Lisbona, Fellini, Kubrick, le sculture di Michelangelo, gli impressionisti, il Nobile di Montepulciano, il Sagrantino di Montefalco, il Lagavulin, la ganja (rinnovo la dissociazione anche su questa), la carne alla brace, le Ducati, il sesso fatto bene da soli o in compagnia...
...strappare a ogni giorno la piccola certezza che (visto che siamo nati) sia bello vivere...
... i ricordi che la vita ti dà (belli e meno belli che siano)...
...Caravaggio, Sergej Aleksandrovič Esenin, Isidore Lucien Ducasse Conte di Lautréamont (Franco che l'hai suggerito: sei un virtuoso dello snobismo!), Bukowski, tutto il buon cibo, i gatti sempre da ripetere, il sesso gioioso...
...Venezia, Venezia al tramonto, una certa estetica, i film di Cassavates, Sean Penn, Bob De Niro, l'arrosto di petto d'anatra farcito al foie gras con spadellata di fichi e mele (ti adoro!!!), il Châteauneuf du Pape, il Bacio, l'erotismo, i colori, il rosso e il nero, il cioccolato fuso, Johann Sebastian Bach, Aretha Franklin, la musica in generale, la fotografia, la creatività...
...i Queen, certa musica di Burt Bacharach e di Ennio Morricone (tipo la colonna sonora di Legami), tutta quella di Armando Trovajoli, tutta quella di Henry Mancini, quasi tutta la filmografia di Almodovàr, tutti i film di Miyazaki, Cavalleria Rusticana, Astori Piazzolla!, Sergej Vasil'evič Rachmaninov, soprattutto il II concerto per pianoforte ed orchestra, Breakfast at Tiffany's ("si nota dal mio avatar, no?", scrive Cri: sì, si nota), The shop around the corner e in generale molta commedia classica hollywoodiana anni '30, '40 e '50, The Truman show, The eternal sunshine of the spotless mind e Jim Carrey abbastanza in toto (qui Minerva si dissocia: Jim Carrey proprio no) le opere di Shakespeare, John Keats, i Simbolisti, gli ermetici italiani, Manzoni, Foscolo e forse anche Leopardi, Dante ma soprattutto Boccaccio, le fiabe dei fratelli Grimm, Oscar Wilde (come ho fatto a dimenticare Oscar??? grazie, Cri!!!), Jane Austen, la pittura italiana del '300, '400 e '500, Bernini, Portovenere, Tellaro, le città medioevali umbre e toscane, Todi, il gelato di Fassi!!!, la pizza napoletana, il vino rosso, la vitalità e indipendenza mentale dei miei figli, l'appoggio del mio marito trombamico, il sesso, le chiacchiere di tutto e di nulla dei blog che mi sollecitano i sensi, la mente e il cuore, il ricordo degli uomini che ho amato, l'amore per le persone significative della mia vita, gli occhi verdi di un'amica speciale, il sorriso di un amico speciale...
...il lambrusco tagliato con la bonarda (Ernest, questo lo devo assaggiare: un solo sorso, ché i due vini ciascuno a sé stante mi disgustano...), la pasta al pesto, le sofferenze d'amore da adolescente, tutte le volte che ci si innamora, lo sguardo di mia madre e quello di mio padre, il vento in faccia della moto, un gol in una finale, un abbraccio vero, il saluto da un treno, i miei nipoti, mia nonna che a 92 anni mi chiede quanto ha fatto il Genoa, gli occhi della mia compagna, il profumo di una donna che ti rimane sempre, il ragù e il touccu alla genovese, i ravioli, tutti gli errori fatti, una serata con gli amici e un po' di chitarra, un po' di alcool, un po' di tutto sì, il cubalibre di quando avevo 18 anni, i libri...
...giocare a scopone scientifico con mio nonno, rifugiarmi tra le tette di mia zia da piccoli guardando i Visitors, bere coca cola con ghiaccio e limone e dire "che buona la coca cola con ghiaccio e limone quando fa caldo".
Andate avanti voi, così man mano - sempre che condivida i vostri gusti, eh? - aggiungo a questo post e si fa un bell'armamentario di buone motivazioni.
E PIANTATELA DI RIPETERE "ROMA" E "LA CAMPAGNA UMBRA E TOSCANA": SIAMO D'ACCORDO, LE ABBIAMO GIA' DETTE IN 4 :-DDD
Baci! ;-)
* Sì, questo è un salottino ottocentesco: che senso ha lavorare di immaginazione rimanendo nella dimensione della mediocrità e della miseria? Godete almeno nella fantasia, e peste colga chi vi vuole male! ;-)
Commenti
In compenso mi piace questa linea di condotta, con la lista di cose per cui vale la pena di vivere, anche se mi sfugge qualcosa, devo riflettere, non ora, e se me lo ricordo procedo.
Per Liguria intendo la costa, la collina, gli ulivi e i paesini arroccati dove s'è riuscito a evitare il cemento.
Gli amici li aggiungo, ma in ordine minore di importanza rispetto alle amiche, il mio vero faro :-)
perdonami, ma ne evito due: non aggiungo chuck palahniuk proprio perché mi piace come scrive ma tu-non-vuoi-sapere-veramente-ciò-che-penso-dei-contenuti, vero? Dimmi di no, perché la stroncatura sarebbe feroce e senza appello :-P
la ganja? idem: bleah! tutti 'sti zombie che ti caracollano intorno lasciando frasi già pronunciarte male e lentissimamente a metà - no no, grazie :-D
Per me vale la pena di vivere per i ricordi che la vita ti dà, quelli belli e quelli meno belli.
Bacio.
[lo sai che se non fosse stato per il tuo incoraggiamento ai tempi, io non scriverei, vero? Anzi, devo tornare a scrivere racconti erotici! ;-) ]
Besos cara
Dunque, vediamo:
I Queen, certa musica degli APP e di Bacharach e di Morricone (tipo la colonna sonora di Legami), tutta quella di Trovajoli, tutta quella di Henry Mancini, quasi tutta la filmografia di Almodovàr, tutti i film di Miyazaki, alcuni film Disney tipo Mulan, Tarzan, Beauty and the Beast, Cavalleria Rusticana, Astori Piazzolla!, Rachmaninov, soprattutto il II concerto per pianoforte ed orchestra, Breakfast at Tiffany's (si nota dal mio avatar, no?), The shop around the corner e in generale molta commedia classica hollywoodiana anni 30, 40 e 50, The Truman show, The eternal sunshine of the spotless mind e Jim Carrey abbastanza in toto, le opere di Shakespeare, John Keats, i Simbolisti, gli ermetici italiani, Manzoni, Foscolo e forse anche Leopardi, Dante ma soprattutto Boccaccio, le fiabe dei fratelli Grimm, Oscar Wilde, Jane Austen, la pittura italiana del 300, 400 e 500, Michelangelo, Bernini, Caravaggio, Roma!!!, Portovenere, Tellaro, le città medioevali umbre e toscane, Todi, la campagna umbra e toscana, il gelato di Fassi!!!, la pizza napoletana, il vino rosso, la vitalità e indipendenza mentale dei miei figli, l'appoggio del mio marito trombamico, il sesso, le chiacchiere di tutto e di nulla dei blog che mi sollecitano i sensi, la mente e il cuore, il ricordo degli uomini che ho amato, l'amore per le persone significative della mia vita, gli occhi verdi di un'amica speciale, il sorriso di un amico speciale. E chissà quante cose mi dimentico, nonostante tutto...
fermatemi.
Il che non significa, è ovvio, che non ritenga inaccettabile la legge che ne impedisce l'uso e che la criminalizza, e che non sia più che favorevole alla (e sostenitrice della) sua liberalizzazione.
E no, l'alcolismo non è benvenuto - non mi pare nessuno abbia scritto nulla del genere.
Comunque hai sollevato un problema giusto e di ciò faccio ammenda: pure se lo spazio è mio, più corretto è riconoscere il pluralismo anche se a me personalmente alcune proposte disgustano profondamente (Chuck Palaniuk, Jim Carrey, la ganjia ecc.): appena ho un momento reinserisco tutte le voci al completo ;-)
betti
Tutto il resto è un "di più".