Moni Ovadia sul rapporto uomo-donna
Un video che mi ha fatto davvero piacere e che quindi desidero condividere con voi, perché afferma alcuni principi in cui io stessa credo sull'eros, il rispetto, la consensualità, le relazioni umane - e che penso sia un piacere vedere e ascoltare indipendentemente dal fatto che rappresenti un appello a partecipare ad una manifestazione e dal modo in cui ci poniamo rispetto a quella.
Il mio uomo non è un predatore, non è un utilizzatore, non è qualcosa di asettico e disumanizzato: al contrario, il mio uomo è il mio complice, amico, alleato, compagno, padre, figlio, fratello, amante. E io sono l'insieme di tutti questi ruoli, a mia volta, per lui: complice, amica, alleata, compagna, madre, figlia, sorella, amante.
Il mio uomo non è un predatore, non è un utilizzatore, non è qualcosa di asettico e disumanizzato: al contrario, il mio uomo è il mio complice, amico, alleato, compagno, padre, figlio, fratello, amante. E io sono l'insieme di tutti questi ruoli, a mia volta, per lui: complice, amica, alleata, compagna, madre, figlia, sorella, amante.
Buona visione.
Commenti
Concordo con il video al 100%
Un bacio.
@ Jules Bonnot: come dubitare che te ne saresti uscito con qualcosa del genere? e dannazione, mai mai mai nel tuo blog i commenti da parte di terzi ai tuoi post, eh? :-D
ti abbraccio
Ho cercato di seguire il tuo blog e di interagire con le tue "forme di pensiero" sull'erotismo.
Rsultato: sei riuscita a rendere scialba e noiosa la cosa più eccitante di questo pianeta.
Cercare di psico/socio/analizzare una delle pulsioni più iastintive, naturali ed incontrollabili del mondo è un gesto di supponenza inutile ed improduttiva....perdoba la sincerità ma... a qui prodest?
Personalmente a me la condivisione con altri di parole, sentimenti, racconti eccita - mentre di sicuro posso dirti che dettagli di corpi ritratti come pezzi di carne sul banco di una macelleria nelle foto che vedo in mille cosiddetti 'blog erotici' o parole che ripetono ossessivamente penetrazioni in organi riproduttivi mi lasciano indifferente se non che sono ciò che io trovo 'povero', noioso, ripetitivo, banale, scialbo. Sensibilità diverse. Vai dove la tua trova soddisfazione, sei libero! Ciao! :-)