Ho rotto uno specchio... e reinterpretato la conseguenza.
Rientrata da poco, ho disfatto i bagagli, fatto le pulizie di casa e messo tutto in ordine. Faccio anche corrente, per cambiare un po' l'aria, mentre seduta al pc evaderò la posta e organizzerò i miei prossimi giorni. D'un tratto sento un rumore sordo alle mie spalle, seguito da quella che è chiaramente la caduta di qualche oggetto e infine il fracasso di vetri che si rompono. Corro in camera temendo si sia rotto un vetro della finestra, e invece no. Vado in bagno, e qui vedo il disastro: un quadro è caduto e ha portato con sé la specchiera antica che tenevo sul mobiletto. Pezzi, frammenti e polvere dello specchio si spandono per tutto il pavimento. Vado a prendere la scopa e comincio a recuperarli, mentre penso "7 anni di sfortuna, mi aspettano 7 anni di sfortuna" e anche "no, non ce la faccio ad averne oltre la sofferenza che combatto abitualmente, oltre tutte le cose che già abitualmente non vanno, non ce la faccio". Ma ...