Le braccia del manichino
Passo accanto a un negozio d'abbigliamento in un centro commerciale e mentre la commessa sta servendo clienti in uno spazio ristretto, ma ben organizzato, mi colpiscono due braccia con le mani affusolate e le unghie laccate di un manichino - evidentemente di sesso femminile - per terra, una a fianco all'altra, vicino a un appendiabiti. Le guardo tristemente, e il mio sguardo viene colto dal mio accompagnatore. Continuando a camminare lo prendo sottobraccio e lui mi sorride affettuosamente. "Dici che è tanto stupido che mi dispiaccia per quel manichino? Che mi tocchi tanto che quelle braccia siano lì, buttate per terra, come inanimate?". "No, ma non te la devi prendere se non tutti sentono le cose come te". "Perché non me la dovrei prendere? Come si può vivere senza questo modo di sentire le cose ?". "Non tutti le sentono, e anche chi le sente può non dare loro importanza e vedere altro come prioritario". "Cosa c'è ...