Danzare un’altra danza
Trovato in rete stamane, risuona con i miei pensieri - già desumibili dai commenti che ho disseminato in giro tra ieri e oggi, dopo gli eventi di ieri.
"Se non posso danzare, non è la mia rivoluzione" (Emma Goldman) - e io danzo ebbra al mio passo, alla musica e alle parole che amo.
E poi vediamo, magari i pazzi di cui mi circondo daranno luogo a una fantastica, inaudita, inedita jam session ;-)
[questa musica, come sfondo, per pensare meglio e con le giuste energie e la giusta passionalità: ché no, non penso neanche lontanamente ad arrendermi!]
[questa musica, come sfondo, per pensare meglio e con le giuste energie e la giusta passionalità: ché no, non penso neanche lontanamente ad arrendermi!]
Danzare un’altra danza
breve riflessione in forma di sentenze sui fatti del 15 ottobre e sui giorni a venire:
- i nostri nemici non sono i poliziotti
- i poliziotti sono servi
- gli infiltrati esistono
- la strategia della tensione esiste
- esistono persone che hanno modalità di lotta così lontane dalle nostre da apparirci antitetiche
- spesso lo sono, antitetiche
- i nemici sono i padroni dei poliziotti
- i nemici sono i padroni
- i media e i mezzi di comunicazione ci sono ostili
- ci è necessario comunicare
- un nostro obiettivo è quello di creare obiettori di coscienza fra i servi del nemico
- i media sono servi del nemico
- la forma del corteo non è più praticabile
- i funerali vanno in corteo
- i carnevali morti e omologati vanno in corteo
- il carnevale è vita e va ovunque
- un movimento vivo è carnevalesco e va ovunque
- il carnevale rovescia il potere
- il carnevale ha durata limitata nel tempo
- gli spazi si difendono manu militari
- il potere ci impone spazio e tempo
- sfuggire ai confini spaziali, essere ovunque, come il carnevale
- trasformare il tempo, rifondarlo
- ogni azione carnevalesca è una festa
- ogni azione funeraria è una cerimonia
- il funerale è ordinato
- il carnevale è anarchico, sincero e mascherato
- il carnevale è identità collettiva
- il carnevale è liberazione personale
- il carnevale è un tempo altro che rinnova i luoghi
- il funerale è un percorso chiuso (casa-chiesa-cimitero-casa) in un tempo circoscritto (veglia, rosario, messa, corteo, pianto)
- il carnevale è contagioso
- il funerale è omologante
- la veglia non può protrarsi oltre i limiti di decomposizione del cadavere
- il ricordo autentico di un defunto rinnova la vita
- se il cavallo ti sgroppa lesto rimontaci in sella
- se una cosa non funziona falla diversa la volta dopo
- se una cosa funziona falla diversa al giro dopo
- pietà e carità
- essere spietatamente sinceri
- pensare da sé, pensare con gli altri
- diffidare delle locuzioni che suonano bene
- suonare quel che ci piace
- suonare quello che a noi dice
- e poi danzare.
- i poliziotti sono servi
- gli infiltrati esistono
- la strategia della tensione esiste
- esistono persone che hanno modalità di lotta così lontane dalle nostre da apparirci antitetiche
- spesso lo sono, antitetiche
- i nemici sono i padroni dei poliziotti
- i nemici sono i padroni
- i media e i mezzi di comunicazione ci sono ostili
- ci è necessario comunicare
- un nostro obiettivo è quello di creare obiettori di coscienza fra i servi del nemico
- i media sono servi del nemico
- la forma del corteo non è più praticabile
- i funerali vanno in corteo
- i carnevali morti e omologati vanno in corteo
- il carnevale è vita e va ovunque
- un movimento vivo è carnevalesco e va ovunque
- il carnevale rovescia il potere
- il carnevale ha durata limitata nel tempo
- gli spazi si difendono manu militari
- il potere ci impone spazio e tempo
- sfuggire ai confini spaziali, essere ovunque, come il carnevale
- trasformare il tempo, rifondarlo
- ogni azione carnevalesca è una festa
- ogni azione funeraria è una cerimonia
- il funerale è ordinato
- il carnevale è anarchico, sincero e mascherato
- il carnevale è identità collettiva
- il carnevale è liberazione personale
- il carnevale è un tempo altro che rinnova i luoghi
- il funerale è un percorso chiuso (casa-chiesa-cimitero-casa) in un tempo circoscritto (veglia, rosario, messa, corteo, pianto)
- il carnevale è contagioso
- il funerale è omologante
- la veglia non può protrarsi oltre i limiti di decomposizione del cadavere
- il ricordo autentico di un defunto rinnova la vita
- se il cavallo ti sgroppa lesto rimontaci in sella
- se una cosa non funziona falla diversa la volta dopo
- se una cosa funziona falla diversa al giro dopo
- pietà e carità
- essere spietatamente sinceri
- pensare da sé, pensare con gli altri
- diffidare delle locuzioni che suonano bene
- suonare quel che ci piace
- suonare quello che a noi dice
- e poi danzare.
Commenti
rendo l'idea?
;)
quando semmai dovrebbero chiedersi: ma questo odio da dove proviene?