La piccola free-school di etnografia comincia!

Vi ricordate di questo post che scrissi l'anno scorso? Beh, ieri sera mi sono trovata di nuovo in compagnia della cara Luce e tra una bibita analcolica e una partita a biliardo ci siamo messe a conversare con barista e gestore d'un locale e questi - chiedendomi del mio lavoro - m'hanno fatto spiegare per filo e per segno, e io, di rimando, ho tratto i miei esempi concreti facendo riferimento alla loro professione e a come pure loro siano antropologi (o meglio 'etnografi'), in qualche modo, senza saperlo. Come scrissi in quell'altro post, infatti, ciascuno di noi ha accesso a situazioni specifiche, nella sua vita, che hanno linguaggi, modalità di relazione, pratiche, riferimenti valoriali e simbolici unici. Penso al contesto di una classe di studenti nei quali voi siete insegnanti, o a quello dello svolgimento di diversi lavori (da quello d'ufficio, all'ambito commerciale, ai trasporti, a qualsiasi altra cosa ancora), o a quello di rela...