Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta adolescenti e sesso

A sud del confine, a ovest del sole

Immagine
"Non posso fermarmi, devo andare a casa". "Stai leggendo Murakami, eh?". Ormai i miei amici lo sanno: se ho tra le mani un libro di questo scrittore, nessun piacere supera quello di infilarmi nelle lenzuola con lui e godere di ogni parola, immaginare la calda umidità delle situazioni descritte (furbo, eh, nella strategia per ammaliarci e tenerci legati a sé?), farmi risuonare nella mente le musiche citate, assaporare - ancorché virtualmente - la consistenza della pelle dei suoi protagonisti. A sud del confine, a ovest del sole - un libriccino di una ventina d'anni orsono che ho finito di rileggere stanotte perché intriso d'eros adolescenziale e post- che non mi dispiace affatto, ed è anzi abbastanza la dimensione in cui io stessa lo vivo. Che cosa rende una vita felice? Un problema di fondo per un giovane quasi quarantenne che ha perso il primo amore - quello dell'infanzia - con cui ascoltava ossessivamente Pretend di Nat King Cole senza c...

I pischellini e l'amore.

Immagine
Si fa sempre un gran parlare dei “giovani d’oggi”, dei “giovani d’oggi” di tutti i tempi, e lo si fa di solito da adulti, dimenticandosi di esserlo stati. Ho la fortuna di svolgere un lavoro che mi porta a contatto con i contemporanei “giovani d’oggi”, adolescenti… particolarmente adolescenti! :-) Insegno in corsi destinati alla formazione professionale, frequentati da ragazzi la cui vita è precocemente segnata da prove difficili e dolorose, da condizioni esistenziali precarie (alcuni di essi vivono in casa-famiglia), da universi emozionali tormentati e violenti, da vuoti culturali; chiedono amore, carezze, le loro anime, anime sperdute e vaganti in una confusione di pensieri contrastanti, sbattono, di qua e di là, si dimenano, parlano e vestono i simboli di questa società, per non sentirsi ulteriormente alieni, chiusi nel ghetto. Considero un enorme privilegio potermi nutrire delle loro vite, sia quando mi offrono volontariamente le loro lacrime, che quando un apparente distacco ...