Salvami, ma solo per finta


Salvami, ma solo per finta,

con amorevole cura
guarda silenzioso
il mio corpo e i suoi dettagli

fallo nella penombra
ché la pelle sembri fine
e ancora tesa,

scruta i miei difetti ma mentimi:
non essere impietoso.

Sottrai al tempo questa scatola
di lacrime, ricordi e circatrici
e di eventuali mali dentro di lei
che al momento ignoro.

Voglio continuare a non sapere
ma forse un giorno sarò costretta
a prenderne coscienza,

allora la mia anima rotolerà via -
perciò scattami foto adesso:
fallo ora, te ne prego!

Salva il ricordo del mio corpo
ancora abbastanza bello
da meritare lo sguardo

e fingiamo insieme
che questi memo siano realtà

e non un inganno che -
disincantata complice - faccio a me stessa.


Commenti

"Della dissimulazione onesta" :-P
Fingere può diventare un gioco piacevole, molto barocco.
Minerva ha detto…
Più che fingere, il giocare è la mia cifra stilistica ed esistenziale abituale. Stavolta, però, l'atmosfera non è così lieve.
Cannibal Kid ha detto…
meglio essere salvati per finta
per davvero probabilmente nessuno può farlo
checché ne dica la chiesa :)
Minerva ha detto…
Infatti attendo, speranzosa, tale 'salvezza' :-)
Se non è lieve, allora non è un gioco. E' possibile che sia solo uno scherzo. ;-)
Unknown ha detto…
"perciò scattami foto adesso", ottimo.