Zone erogene femminili, comunicazione e dipendenza
La parola-chiave di oggi è: capezzoli! Trattiamo l'argomento in maniera semiseria, ma arriveremo lo stesso - spero - a un paio di riflessioni utili, pur se leggere ;-)
Elemento del corpo femminile che tanto intriga gli uomini indipendentemente dalle dimensioni del seno, i capezzoli richiamano il turgore eccitante del clitoride e provocano piacere a una donna prima e durante l'amplesso nel momento in cui ci vengono sfiorati dalle dita, leccati, succhiati ecc. Tra le vari informazioni 'scientifiche' che ho trovato online, l'affermazione che "il contatto frequente con capezzoli e seno durante l'allattamento rende i bambini felici e appagati" è stata quella che mi ha fatto più sorridere (e assumere una benevolenza materna nei confronti del suo autore): sicuramente scritta da un uomo. Per noi donne non sarebbe stato infatti necessario scomodare la ricerca per giungere alla medesima conclusione: a noi basta guardare le espressioni del vostro viso, signori miei!, di assoluto e totale benessere quando ce li succhiate durante un rapporto...
Ma il legame madre-figlio che si instaura con l'allattamento è anche un rapporto di comunicazione, così che il capezzolo diventa quasi 'mediatore' nel rapporto tra i due. Maddalena - usando questo riferimento - ci porta a riflettere sulla, paradossalmente faticosa, realizzazione odierna della relazione e dell'incontro tra individui attraverso l'abitudine all'uso del cellulare.
Tutto questo per dire cosa? Tenete spento il cellulare al cinema, prendendovi quel tempo per voi stessi e per godervi il film senza distrazioni; date appuntamenti sicuri alle persone, che sentano che ci tenete davvero alla loro compagnia e presenza; e infine succhiate delicatamente e con dolcezza i capezzoli delle vostre partner, che oltre ad essere delicati, da quel gesto capiamo tutta l'attenzione, la cura e il desiderio che avete per noi ;-)
Commenti
A volte alcune donne non ci pensano ma è una zona erogena anche per noi.
Saluti e buona continuazione di giornata.
Mi auguro che non si dispiaccia nessuno.
E Maddalena è fonte di ispirazione per molti argomenti, nel modo 'sano' in cui li trattiamo noi.
Buona giornata a te e a tutti i lettori! :-)
vabbè, mi è scappata... eheheh
i bambini hanno quell'espressione beata perchè mangiano e alle mamme, questa almeno, faceva male e non ci provava alcun gusto.
un'altra leggenda metropolitana per far sentire in colpa le donne che non rispondo all'immagine della mamma "mulino bianco".
opinione personalissima, sia chiaro.
diversa è l'altra questione ;-)
Rispetto ad allattamento e maternità non ho esperienza, ma ho esperienza di facce godute di uomini adulti quando compiono lo stesso gesto (e in questo caso è probabile che pure io abbia una bella espressione, in quei momenti...).
Io direi che in generale il petto è una zona erogena per entrambi i sessi, per quanto con notevole variabilità interindividuale.
La letteratura medica suggerisce che una delle cose che placa il bambino quando è stretto al seno sia il suono del battito del cuore della mamma; è possibile che sia una delle componenti che rendono "speciale" la posizione del seno? A me piace, tra le altre cose, ascoltare il cuore di una donna :)
Bella questa cosa del battito del cuore anche attraverso la letteratura medica: chissà, forse il seno è posizionato lì proprio per quello :-)
A me personalmente fa impazzire l'appoggiare la testa sulla pancia di un uomo, e vedo che la cosa è reciproca. Mi dà un grande senso di pace. Chissà se c'è una possibile spiegazione nella letteratura medica anche di questo... Che tu sappia, c'è? :-)