Le 'visioni' durante l'estasi...

Stanotte non riuscivo a dormire. Mi capita frequentemente, con tutti i pensieri e i desideri che insistono nella mia mente per trovare un piccolo spazio espressivo, una realizzazione concreta nella mia vita. Un pensiero era particolarmente insistente - e devo dire che in realtà l’ho amato, ragion per cui lo condivido con voi oggi.

Quando faccio l’amore con qualcuno ne sono solitamente molto coinvolta. Nei casi più felici, quelli in cui sono profondamente innamorata e l’altra persona lo è a sua volta di me, fare l’amore diventa un vero e proprio accesso a una condizione d’estasi - in cui il tempo, l’istante, diventa assoluto ed eterno, e la felicità è così infinita da non poter neanche più essere espressa con questa parola, invero riduttiva rispetto a ciò che si prova: la sensazione di perfezione.
In questi momenti, abbracciata in silenzio al mio amante mentre si indugia nel piacere del rapporto, a occhi chiusi non di rado ‘vedo’ scorrere nella mente immagini, ‘visioni’. Talvolta sono in movimento, e prendono la forma di spirali, o arabeschi, color oro, rosso vivo, nero. Più frequentemente sono immagini fisse che scorrono veloci restituendomi dipinti - Klimt, Mirò, Kandinskij, Boccioni - o fotografie di luoghi spesso in bianco e nero - città nella nebbia, scorci urbani da colline, incroci di pedoni, ciclisti e cavi della corrente elettrica.
Ma chiedendo alla persona che condivide con me quell’istante se anche lei veda qualcosa nella mente e in tal caso cosa, ogni volta la risposta è “vedo te, anche se chiudo gli occhi”.

Al risveglio, stamattina, ho cercato online se questo mio atto di vedere, questa mia vera e propria ‘visione’ durante l’estasi del rapporto d’amore, trovasse riscontro da qualche parte. In più articoli ho avuto conferma che non è la norma che accada, ma quando ciò avviene è dovuto all’intenso rilascio di sostanze chimiche da parte del corpo e dal cervello durante l’amplesso, che mandano un po’ in tilt tutto il sistema. Tra i vari articoli che ho scorso, uno non parlava di questo, ma di sesso e amore, ed era pacificante e intenso, pertanto ve lo segnalo: La sessualità nel Tantra.

E a voi scorrono immagini davanti agli occhi mentre fate l’amore?
E se sì, cosa ‘vedete’?

Commenti

Minerva ha detto…
Alessandro mi scrive "Visioni dipende... Io amo molto guardare mentre faccio sesso, faccio le inquadrature".

E Giovanna a sua volta dice "foglie autunnali e / o gemme in primavera.... chissà dipende da come vivo, sento il rapporto con quella persona ;-) "

E voi? Raccontatemi cosa ‘vedete’ - che in privato mi avete parlato di meravigliose esplosione di colori :-)
Erotici Eretici ha detto…
Posso sposare con te la visione di Klimt, Kandinskij, Boccioni, ma non di mirò poichè avrei l'impressione di essere stata drogata di nascosto :-) A parte gli scherzi, capita anche a me, per lo più la persona che divide con me quel momento ne è parte integrante, intravedo situazioni e paesaggi in cui lui è "l'attore principale". Penso dipenda dai nostri trascorsi e da cosa ci nutre ogni giorno. Nel momento in cui siamo rapiti da sensazioni così forti emergono prendendo forma.
Yin
Minerva ha detto…
Che meraviglia! A me manca molto quella dimensione di condivisione... Chissà, magari prima o poi troverò la persona con la quale magicamente ciò accadrà :-)
Per il momento - come mi è stato detto da un mio ex tempo fa e oggi da una mia amica - mi godo già l'essere una 'drogata' di sostanze autoprodotte dal mio corpo, almeno è una cosa 'sana' (non sono una psicologa, ma mi sembra appunto che tutto ciò sia una cosa sana...) :-D