Nomi, soprannomi, nickname e la nostra identità
Stamane mi sono svegliata col pensiero dei vari nickname che nel corso del tempo ho assunto per partecipare a social network/blog e similia. Non che ve ne siano tanti, invero, solo Minerva e... un altro che avevo scelto per partecipare alle prime discussioni virtuali - via BBS, quando ancora internet non esisteva! - e che era Morgana, dalla fata morgana (la rifrazione del calore nel deserto in forma di miraggio di presenza d'acqua). E poi ho pensato ad altre volte in cui il nostro nome - questo elemento così essenziale che in qualche modo, almeno in parte, definisce e condiziona la nostra identità privata e pubblica - viene cambiato da noi o dagli altri per le ragioni più diverse. E di qui il moto di rabbia che mi prende ogni volta che vedo uno straniero italianizzarlo o tradurlo per andare incontro a pigri e ignoranti italiani (addirittura, in contesto universitario, la mia collega cinese Ying lo cambiò in Francesca perché un'ignorante collega italiana - probabilm...