Zorba che danza il sirtaki...
C'è un passaggio d'un testo di Murakami che amo molto e che ho citato più volte in questo blog. In esso si fa riferimento al danzare come metafora del continuare ad andare avanti compiendo le proprie azioni abituali, che non richiedono pensiero, forse anche meccaniche - ma che sono pur sempre movimento - come strategia per sopravvivere e magari, forse anche in virtù di ciò, 'sbloccare' le situazioni e prima o poi incontrare di nuovo qualcosa di buono, felice, che faccia vivere nel senso vero e proprio di questa parola. In altro modo fanno riferimento alla danza anche una poesia di Filippo Sottile scritta all'indomani dei fatti sconcertanti del 15 ottobre dello scorso anno e così pure un motivetto pop-elettronico d'antan che ho ritrovato di recente il quale celebrava una talentuosa ballerina scomparsa prematuramente. Stasera la corrispondenza privata con un amico che sta leggendo al momento Zorba il greco di Nikos Kazantzakis m'ha fatto venir vogl...