tag:blogger.com,1999:blog-8132547981862656934.post4740608868472196543..comments2023-09-04T13:22:44.888+02:00Comments on Minerva Jones: Come fare per essere grande quanto - e appartenere a - l'universo?Minervahttp://www.blogger.com/profile/06901112734263022416noreply@blogger.comBlogger10125tag:blogger.com,1999:blog-8132547981862656934.post-65052929244423090732013-06-23T18:36:16.461+02:002013-06-23T18:36:16.461+02:00Sulla cultura dissentirei (ché sono abbastanza ign...Sulla cultura dissentirei (ché sono abbastanza ignorantella, non credere!) e sull'intelligenza questo blog dimostra il contrario. In ogni caso, anche avendo tali fortune, continuerei a preoccuparmi di chi viene rinchiuso in quell'ascensore per guadagnare un salario...<br />Altro bacio, così da spiazzarti un po' :-PMinervahttps://www.blogger.com/profile/06901112734263022416noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8132547981862656934.post-39554288223225398332013-06-23T17:03:32.555+02:002013-06-23T17:03:32.555+02:00(specchioscuro un po' arrossito per il bacio s...(specchioscuro un po' arrossito per il bacio si schiarisce la voce e riprende)<br /><br />Si può guardare all'esempio della donna anziana da tanti punti di vista; certo il mio esempio presupponeva che avesse l'intelligenza e la possibilità di leggere e documentarsi, ché la mente è uno spazio enorme ma va concimato, e mi piaceva immaginare l'anziana signora sorridere beffarda del destino che le era capitato... se fosse stato un film si sarebbe concluso con un primo piano degli occhi luminosi della signora :)<br />Certo che se fosse stata rinchiusa lì dentro da giovane, le fosse stata negata ogni possibilità di educazione e di lasciare l'ascensore per qualsivoglia motivo... allora se a un turista fosse caduto un coltello, capisco che la poverina avrebbe ben saputo cosa farne :) Ma tu sei colta, intelligente e hai un pc collegato a internet, per fortuna siete molto diverse :)specchioscurohttps://www.blogger.com/profile/13052468440474598059noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8132547981862656934.post-50478223904113577042013-06-23T12:38:01.069+02:002013-06-23T12:38:01.069+02:00Rispetto alla storia della donna in ascensore: non...Rispetto alla storia della donna in ascensore: non credi che però se quella persona ha la sensibilità per cogliere tutti quei dettagli di quel microuniverso, poi rischi anche di provare un senso di claustrofobia infinita a starci dentro senza poter vedere la luce all'orizzonte, e/o la sensazione di prigionia/costrizione a non essere stata libera di scegliere quei confini spaziali? Io vedo questo, piuttosto :-(((<br /><br />Sull'ultimo paragrafo del tuo commento, ti ringrazio per il complimento e mi hai fatto sorridere con la considerazione e l'esortazione finale.<br />Un bacio, grazie di cuore :-)Minervahttps://www.blogger.com/profile/06901112734263022416noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8132547981862656934.post-56828640801782425302013-06-23T12:26:21.506+02:002013-06-23T12:26:21.506+02:00Il mio unico consiglio sarebbe quello di concentra...Il mio unico consiglio sarebbe quello di concentrarsi sull'infinitamente piccolo anziché sull'infinitamente grande.<br />Ad esempio in un post precedente parlavi della squallida vita della povera donna che stava in un ascensore tutto il giorno a premere il tasto per i turisti, e dicevi che piuttosto che vivere quella vita saresti volontariamente passata a miglior vita, diciamo così.<br />Ma poi io pensavo: e se la mente di quella donna vagasse tutto il giorno? e se riflettesse sulla fisica che anima l'ascensore, sugli atomi di metallo che interagiscono tra loro, sulle bellezza delle relazioni matematiche che permettono ad un ascensore di andare su e giù? e se fosse ancora ogni giorno meravigliata dagli infiniti mondi microscopici che esistono in quell'ascensore, dai microbi che vivono sulla sua superficie alle muffe che si annidano negli angoli? e se avesse imparato a leggere nell'espressione di un turista stanco se abbia bisogno di un sorriso, di un bicchiere d'acqua o di un suggerimento per un buon ristorante? Non sarebbe allora lei quella più viva, rispetto ai turisti imbambolati dal caldo che magari sono andati a Cuba solo in cerca di sole mare e donne?<br />Penso che la complessità della realtà sia tale che anche un ascensore può essere un universo abbastanza complesso da passare la vita a studiarlo e perdercisi dentro... naturalmente non ti sto consigliando di trasferirti in un ascensore e cambiare il titolo del blog in pensieri dall'ascensore :) Ma fondamentalmente sto dicendo che anche quella piccola aiuola è talmente grande che ci puoi stare comoda dentro per un bel po' ;)<br />Per quanto riguarda la fusione col resto dell'universo, io direi che l'universo si arricchirebbe senz'altro guadagnando le molecole che adesso costituiscono i neuroni del tuo cervello e le fibre muscolari del tuo cuore e giocando a costruirci nuove entità, però non sono sicuro che tu avresti il beneficio di goderti la consapevolezza del tuo nuovo stato dell'essere, quindi come dice la tua amica, non c'è fretta di scoprirlo :)specchioscurohttps://www.blogger.com/profile/13052468440474598059noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8132547981862656934.post-5085328805829932202013-06-22T09:43:15.657+02:002013-06-22T09:43:15.657+02:00Quella è una cosa che amo fare anche io. E sì, dà ...Quella è una cosa che amo fare anche io. E sì, dà quella sensazione. Un abbraccio pieno d'amore, Aria.Minervahttps://www.blogger.com/profile/06901112734263022416noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8132547981862656934.post-34713837483758937462013-06-21T09:43:11.659+02:002013-06-21T09:43:11.659+02:00io riesco a trovare questa condizione immergendomi...io riesco a trovare questa condizione immergendomi nel mare (con tutte le cellule vive e vegete però:), nella posizione del...morto! (e sottolineo posizione!), con le orecchie immerse nell'acqua. Mi sparpaglio nel mare insomma, da viva, anche perché dubito che le mie ceneri avrebbero la capacità di sentire l'appartenenza al mondo, lasciandomi cullare dalla corrente (quando non c'è tramontana, sennò mi risveglio in albania:)<br /><br /><i>(io adoro questa donna)</i><br />FrammentAriahttps://www.blogger.com/profile/02554550005537787068noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8132547981862656934.post-42306566709340319062013-06-20T10:40:12.373+02:002013-06-20T10:40:12.373+02:00Cri, non è un caso se mi circondo di "lei&quo...Cri, non è un caso se mi circondo di "lei" di questo valore - e tu sei una di queste. Di grande ispirazione la tua immagine, mi sta facendo bene. Ne faccio tesoro ;-)Minervahttps://www.blogger.com/profile/06901112734263022416noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8132547981862656934.post-61385016193270152013-06-20T10:37:25.909+02:002013-06-20T10:37:25.909+02:00Lei è in gamba: ogni sua replica anticipa le possi...Lei è in gamba: ogni sua replica anticipa le possibili mie, se questa conversazione l'avessimo avuta io e te :)<br />(Trovo di grande bellezza, semplice e profondissima, anche l'osservazione di tuo padre sul fatto che tutti i fiumi vanno al mare...)<br />Mah, io riesco solo a dirti che sentire quest'ansia di "estensione" all'infinito significa star già toccando l'infinito, nel massimo grado in cui un essere umano può arrivare a farlo. Penso spesso, in questi giorni, all'interpretazione di Lacan del nastro di Möbius, di un "rovescio" della realtà che si avverte nello scarto ma che, nel percorrere tutto il bordo del nastro, non cessa mai di esser tale, impossibile da conoscere se non, appunto, come percezione di un'assenza. E ho pensato che questa è la storia della mia concretezza di individuo: essere circoscritta, stretta tra il mio essere immersa e il mio contenere, un impalpabile, inimmaginabile, indeterminabile indefinito, come una sottiletta tra due fette di universo, fuori e dentro di me :)Crihttps://www.blogger.com/profile/07604776410121727427noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8132547981862656934.post-88054715098889296302013-06-20T10:36:13.039+02:002013-06-20T10:36:13.039+02:00Già, quell'invenzione degli esseri umani per d...Già, quell'invenzione degli esseri umani per dare una risposta facile e pacificante quanto illusoria nella disperata ricerca di riuscire a gestire la mancanza di senso della casualità della vita. No, sorry, non sto nell'autoinganno.Minervahttps://www.blogger.com/profile/06901112734263022416noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8132547981862656934.post-72378046410958884742013-06-20T10:19:47.194+02:002013-06-20T10:19:47.194+02:00"solo Dio basta";
Agostino."solo Dio basta";<br />Agostino.Luigihttps://www.blogger.com/profile/15599319587016659058noreply@blogger.com