Auguri di cuore - e sintetiche accortezze per cominciare bene ;-)
L'anno scorso* vi avevo rivolto i miei auguri attraverso le parole meravigliose di Eleonora Manca, e certamente quelle esortazioni così delicate, eppur intense e appassionate, rimangono le stesse che vorrei ripetervi oggi. Prima di queste, però, mi sembra ci sia da realizzare una premessa che è un po' un salto in un'altra dimensione, un'altra prospettiva, un altro punto di vista con cui guardare alla vita e rapportarsi agli altri. Questo salto consiste nell'abbracciare alcune linee-guida che a mio avviso sono fondamentali per stare meglio intanto con noi stessi, poi con gli altri (anche se questi in prima battuta non lo capiranno, e magari ne rimarranno addirittura sconcertati e offesi) e infine contribuire a cambiare un po' le cose su numeri più ampi. Prima cosa: siate sinceri . Sinceri e onesti. Esprimete ciò che provate, dichiaratelo, che sia bene o male, che sia inquietudine o fragilità, che vi suoni come perversione oppure come la cosa più deli